Il Tulsi, conosciuto anche come Tulasi o Basilico Sacro indiano, è una pianta aromatica annuale delle erbacee.
Origine del nome
Il basilico Tulsi è una pianta considerata sacra in India perchè nella tradizione identifica la sposa di Vishnu, la divinità che protegge il mondo e l’umanità. In pratica nella sua ultima reincarnazione la dea Lakshmi si sarebbe trasformata proprio in questa pianta commestibile.
In alcune zone dell’India, gli induisti venerano il Tulasi come una vera divinità e per questo la sua coltivazione è diffusa e il nome che viene utilizzato è basilico indiano.
Basilico santo proprietà
Le proprietà del basilico santo sono molte e soprattutto riconosciute nell’ambito della medicia ayurvedica. Le proprietà benefiche del Tulasi sono principalmente antistress, espettoranti e antinfiammatorie. Ottima a questo scopo la tisana al basilico tulsi.
Inoltre la pianta di tulsi fa bene al cuore e alla circolazione perchè abbassa il colesterolo e i livelli di glicemia nel sangue. Altri benefici meno conosciuti sono legati alle proprietà digestive.
Ricette e usi in cucina
Il basilico santo emana un particolare profumo aromatico e speziato. Per questo è molto consigliata la tisana al basilico Tulasi per le sue proprietà sopra descritte.
La più tradizionale ricetta vede ovviamente il basilico indiano nel pesto o nel sugo, come il tradizionale basilico a cui tutti siamo abituati.
Nome Botanico | Ocimum sanctum |
Nome volgare | Basilico santo, basilico sacro indiano, Tulsi |
Famiglia | Lamiaceae |
Durata | Annuale |
Temperature | Zona 8-10 (vedi mappa USDA Italia) |
Esposizione | Pieno sole |
Terreno | Fertile e ben drenato |
Crescita h(cm) | 20/80 |
Antesi | Luglio-settembre |