Il Foeniculum vulgare è meglio conosciuto come Finocchietto selvatico, una pianta erbacea aromatica perenne e spontanea, originaria della zona mediterranea. Altri, in maniera “meno gentile” lo chiamano finocchio bastardo.
Si utilizzano i germogli, le foglie, i fiori e i frutti che qualcuno chiama”semi”.
Finocchietto selvatico dove trovarlo
Dove si compra? Lo trovate da noi, che lo coltiviamo nel vivaio di Lecco e potete ordinarlo online o nelle diverse manifestazioni a cui partecipiamo.
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Finocchietto selvatico coltivazione
Piantare finocchietto selvatico o coltivarlo non è difficile. La coltivazione può partire dai semi di finocchietto selvatico che si trovano in commercio o potete acquistare le nostre piante per trapiantarle in giardino come ornamentali commestibili.
Il finocchietto cresce anche fino a 150 centimetri. Le sue foglie verdi ricordano il fieno (da cui il nome foeniculum) mentre in estate sboccia con ombrelle di piccoli fiori gialli dal sapore e profumo intenso.
Richiede un’annaffiatura frequente e abbondante, preferisce un clima temperato di tipo mediterraneo.
Raccolta e usi
La raccolta del fiore del finocchio selvatico avviene solitamente in agosto fino a fine settembre. Il fiore si può usare fresco o si può essiccare.
Finocchietto selvatico proprietà
Le proprietà del finocchietto selvatico più conosciute sono quelle diuretiche, antispasmodiche, antinfiammatorie e toniche per il fegato.
In particolare la tisana di finocchietto selvatico è apprezzata da chi ha difficoltà digestive, aerofagia, vomito e nell’allattamento per ridurre le coliche d’aria nei bambini. La tisana ai semi di finocchio selvatico è ottima contro la pancia gonfia anche per gli adulti.
Finocchietto selvatico ricette
Dunque come cucinare il finocchietto selvatico? Tradizionalmente le ricette con finocchio selvatico più diffuse impiegano questa pianta come aromatizzante. Si usano sia i fiori freschi o essiccati, sia i frutti impropriamente chiamati “semi”, che sono più o meno dolci, pepati o amari.
Sono commestibili anche le foglie fresche sminuzzate nelle minestre, sui piatti di pesce, nelle insalate o con i formaggi. La tradizione italiana lo celebra soprattutto nella ricetta siciliana della pasta con finocchietto selvatico, la pasta con le sarde!
I fiori si usano per aromatizzare tante altre pietanze. I frutti per aromatizzare i taralli pugliesi e tanti dolci fatti in casa. In particolare sono utilizzati nella tisana al finocchietto selvatico.
Un celebre uso del foeniculum vulgare è il liquore al finocchietto selvatico fatto in casa.
Come conservare il finocchietto selvatico
Si può congelare il finocchietto selvatico crudo per conservarlo oppure farne essiccare le foglie e i fiori.
Nome Botanico | Foeniculum vulgare (red/green) |
Nome volgare | Finocchietto selvatico |
Famiglia | Apiacee |
Durata | Perenne |
Temperature | Zona 8-10 (vedi mappa USDA Italia) |
Esposizione | Sole |
Terreno | Anche poco fertile, ben drenato |
Crescita h(cm) | 150 |
Antesi | Giugno-agosto |