Sapevate che esistono oltre 50 varietà di cavolo? Alcune sono sia ornamentali che commestibili e tutte sono ottime per il nostro regime alimentare quotidiano grazie alle loro proprietà nutritive. Andiamo a scoprire più da vicino alcune di queste varietà di cavolo.
Cavolo Redbor
Questo cavolo è molto bello e caratteristico! Ha una dimensione e forma simile a quelle del cavolo riccio. Le foglie del cavolo Redbor sono di colore viola, coriacee e provviste di uno stelo legnoso e hanno un sapore marcato e intenso.
Cavolo rosso russo
Questa varietà di cavolo ha uno stelo color porpora e foglie piatte e dentellate che ricordano la rucola. Le foglie del cavolo rosso russo sono generalmente di colore verde chiaro ma possono avere anche sfumature rosse. Sono più sottili e meno coriacee di quelle delle altre varietà, lo stelo è molto legnoso. Il sapore è dolce ma pepato.
Cavolo riccio
Il cavolo riccio è la varietà più comune in paesi come la Francia, ha le foglie verdi merlate e uno stelo grosso e fibroso. Le foglie, molto spesse e coriacee, hanno una nota amara. Il cavolo riccio ha un sapore leggermente piccante che ricorda la rucola.
Cavolo nero
Questa varietà è italiana. Il cavolo nero apparve nel XVIII secolo. Ha foglie verde scuro, piatte e grinzose, meno dure di quelle del cavolo riccio e con un sapore più dolce.
Germogli
Con questo termine ci riferiamo allo stadio di maturazione in cui il cavolo è colto. Molte varietà sono vendute come “baby kale“: si tratta semplicemente di germogli. Tenuto conto che si tratta di primizie, le foglie sono più tenere e più delicate. Il sapore è meno amaro. Il cavolo rosso russo è spesso raccolto giovane e venduto con il nome di baby kale, come il cavolo nero e il cavolo nano blu.
Si può coltivare il cavolo in miniatura anche solo per raccogliere i germogli, dato che queste due varietà sono delicate e dolci, pur mantenendo il gusto saporito delle foglie più grandi.
E voi, che cavolo ne pensate?
Tratto dal libro “Cavolo! Kale” Guido Tommasi Editore