Il Fiore del Curaro è uno dei tanti nomi dell’Acmella Oleracea, una pianta commestibile conosciuta anche come Fiore Elettrico o Pianta del mal di denti. Si tratta di una pianta innovativa e dalle proprietà straordinarie anche al di fuori delle ricette in cucina, scopriamole insieme.
La natura è tanto generosa che ci dà anche questo! Oltre a essere una pianta commestibile adatta per essere consumata sia cruda sia cotta, l’Acmella Oleracea ha un fiore edule che la medicina naturale ha riscoperto per le sue proprietà portentose. Oggi vogliamo dedicare la nostra attenzione proprio a questi aspetti meno legati alla cucina e più alla cura della persona.
Proprietà anestetiche
Il fiore elettrico è tornato recentemente alla ribalta per le sue proprietà analgesiche e anestetiche totalmente naturali e prive di effetti collaterali. Da qui il suo primo “nomignolo” di fiore o pianta del mal di denti, proprio perchè ha una funzione anestetizzante locale che porta sollievo se masticata e aiuta la rigenerazione di gengive arrossate o in caso di afte.
Proprietà estetiche
Ma è inutile negarlo: l’attenzione maggiore il fiore del curaro l’attira per le sue proprietà estetiche e cosmetiche. Infatti il suo estratto è impiegato in molti prodotti come la crema, sia in erboristeria che nell’ambito della medicina estetica, perchè contiene una sostanza chiamata spinatolo che, insieme al carisoprodolo, è considerata un botulino naturale fai da te.
I suoi benefici sono legati all’azione rinforzante e ricostituente del reticolo della pelle, con effetti positivi sul collagene e quindi su rughe, inestetismi e segni dell’avanzamento dell’età.
Una sorta di lifting naturale! Lo avete mai provato?
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