Qual è la differenza tra succo di frutta e nettare? Se aggiungiamo anche la spremuta il discorso si complica ulteriormente. Ma anche in questo caso è bene essere informati e consapevoli di che cosa si acquista e vogliamo fare chiarezza.
Succhi di frutta e nettari: la differenza
Ancora una volta è la legge a venire in nostro aiuto: si può definire succo di frutta quel prodotto realizzato da frutta al 100%, senza l’aggiunta di nessun altro ingrediente. Nel caso di succhi di frutta concentrati, viene anche ridotta una parte dell’acqua contenuta nel succo. I concentrati di frutta sono le basi di molti prodotti industriali o potete preparare il succo di frutta da concentrato a casa.
Il nettare di frutta invece è il prodotto con una percentuale di frutta inferiore e con l’aggiunta di acqua e zucchero. Solitamente il nettare è anche chiamato “succo e polpa” di frutta, nei casi in cui l’ingrediente di partenza sia un frutto solido come la mela e quindi la base sia di purea di frutta o polpa di frutta.
La spremuta
Il termine spremuta si applica invece alla sola spremitura di agrumi, con o senza aggiunta di zuccheri.
Bevande alla frutta
Cosa ancora diversa sono le bevande alla frutta che la normativa regolamenta come prodotto ancora diverso. In questo caso la percentuale minima di frutta scende al 12%, oltre ad acqua e zucchero e il produttore può anche aggiungere altre sostanze come aromi, coloranti e conservanti.
Il nostro nettare di Rabarbaro
Res Naturae produce nettari di frutta al Rabarbaro con il 60% di prodotto. L’ingrediente principale del nostro nettare di Rabarbaro è proprio il nostro rabarbaro che coltiviamo a Lecco.
Le bottiglie sono vendute in formato di vetro da 250ml. Potete ordinarlo online contattandoci. In alternativa si può acquistare direttamente in azienda o nelle manifestazioni a cui partecipiamo.