Il cavolo è membro della famiglia delle Brassicacee. La brassica oleracea ha delle proprietà di cui abbiamo già diffusamente discusso, ora vogliamo invece approfondire come comprare e utilizzare il prodotto con consapevolezza e infine come cucinare i cavoli con gusto. Approfondiamo il tema che più ci sta a cuore: i cavoli da foglia, ovvero i famosi cavoli Kale!
1. Pulire il cavolo
La tecnica migliore per pulire il cavolo consiste nello staccare le foglie dallo stelo e metterle a bagno nell’acqua con due cucchiai di aceto per circa 5-10 minuti. In questo modo si elimina terra, insetti e batteri.
Successivamente sciacquate le foglie in acqua fresca per una o due volte e asciugatele con una centrifuga per insalata o tamponando le foglie con un canovaccio, una per una.
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2. Scegliere e conservare
Come scegliere il migliore cavolo? Quando andate a comprarlo, scegliete le foglie dal colore uniforme, senza buchi né chiazze scure. Preferite le foglie piccole, saranno più dolci e più tenere.
Conservate il cavolo in frigorifero in un recipiente ermetico o in un sacchetto di plastica. Assicuratevi che le foglie siano ben asciutte prima di metterle in frigorifero: l’umidità rischierebbe di guastarle rapidamente.
Il cavolo si congela bene: stendete le foglie in un unico strato su una teglia e congelate. Spostatele in un sacchetto una volta congelate.
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3. Preparare il cavolo
Prima di consumare il cavolo, togliete bene gli steli. In qualsiasi varietà, gli steli sono duri e sgradevoli da mangiare. Tagliate o staccate le foglie dagli steli prima di iniziare la preparazione.
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4. Cucinare il cavolo e consumarlo
Cavolo crudo
Il cavolo crudo è uno dei modi più sani per consumare il cavolo. Potete trasformarlo in succo, frullarlo o mangiarlo così com’è. Per preparare un succo di cavolo, utilizzate le foglie intere, con lo stelo. Per un’insalata, sappiate che l’olio intenerisce la consistenza del cavolo crudo. Strofinate le foglie con l’olio e lasciatele riposare. Anche gli oli contenuti nell’avocado e il succo di limone inteneriscono le foglie di cavolo.
Cavolo cotto
Il cavolo cotto lo potete cuocere a vapore, in umido o saltarlo in padella. Il cavolo non appassisce completamente con la cottura: diventa più tenero ma conserva le sue foglie arricciate.
La cottura al forno elimina del tutto l’umidità contenuta nelle foglie e consente di ottenere una consistenza croccante che si scioglie in bocca.
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Altri consigli in questa pagina su come si cucinano le foglie di cavolo Kale o nella sezione news e ricette.
Liberamente ispirato dal libro “Cavolo! Kale” Guido Tommasi Editore